Cose divertenti

The Iron Pig, gare atletiche tutte suine

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Ebbene si, in cina esiste anche questo. Che in Vietnam ed in Cina la presenza dei maiali come animali moooolto socievoli e considerati assolutamente domestici, anche molte volte più spesso del cane, già si sapeva. Provate a cercare su google maiale vietnam. Troverete quantitativi stratosferici di immagini di maialini, anche randagi, purtroppo, che vagano per le strade vietnamite.

Ma che addirittura si organizzassero vere e proprie gare atletiche, simili ad olimpiadi in miniatura, per testare le abilità dei propri suini, questa mi mancava. Non si finisce mai di imparare, eh? 😉

Beh, vediamo dunque alcune immagini di queste prodigiose olimpiadi dei maiali, dette Iron Pig, così come in America esiste da tantissimo tempo l’estenuante gara atletica “Iron Man”!

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La corsa ad ostacoli, costituiti da anelli…

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La cavalcata dei Potbellyed ed altro ancora…

In questa immagine in particolare vedete una mandria di maialini PotBellyed o che, come minimo, ci assomigliano molto! Non sembrano un branco di Speckerini trotterellanti (Se non sapete chi è SPeck, vergogna, visitate il sito -_- !!) ?? Assieme ai Potbellyed sembra però che ci siano dei maialini di una razza che non conosco.. sembrano quasi facoceri 😉

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Mamma mia quanti porcelli diversi!

Pare proprio che siano ammessi maiali di tutte le razze. Qui vediamo un maialino rosa, tipico europeo, ma anche qualche Yucatan!

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Gruppi di porcelli attraversano i cerchi affiancati

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Porcelli che saltano addirittura il cerchio infuocatooo!

E poteva mancare il Guinea Hog? Sempre che non sia un PotBellyed nero, dalla foto è difficile capirlo con certezza… comunque notevole la prova del cerchio infuocato, il maiale in natura è una preda, sarebbe ragionevole ritenere che il fuoco gli debba fare una gran paura… questo per farvi capire quanto un maiale può essere intelligente. Quando un animale riesce ad andare così evidentemente contro i dettami base dell’istinto, signori miei c’è intelligenza da vendere 😉

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Il Tuffo, direi che è una di quelle discipline che non può non esserci 😀

Anche in questo caso… guardate che per un animale mite e pauroso come un maiale non deve essere mica semplice abituarsi all’idea di saltar giù da un trampolino, nel vuoto! Anche le persone hanno paura di farlo, specialmente se di testa! Guardate invece il maialino di destra, in particolare!!

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Naturalmente anche il nuoto..

Il nuoto invece non è nulla di strano. Ai maialini, se abituati da piccoli, l’acqua piace da morire e nuotano più che volentieri. Ma guardate però che tenerezza…. :-O

Le foto le ho recuperate dal sito del TGCom, nella fotogallery. Comunque, per intenderci, non so esattamente se le gare siano distaccate l’una dall’altra. Potrebbe anche trattarsi benissimo di una serie di prove che i maialini devono subire in successione, l’una dopo l’altra. Ad esempio, potrebbe essere che i porcelli, finita la corsa ad ostacoli, debbano tuffarsi, poi nuotare per una certa distanza, eccetera. Insomma, purtroppo non ho a disposizione ulteriori approfondimenti ma direic he le immagini sono già di per se un bellissimo esempio di collaborazione uomo- porco ;D

8 thoughts on “The Iron Pig, gare atletiche tutte suine”

  1. mi sembra al solito una cavolata da cinesi anche se i maiali sono animaletti molto intelligenti ecc ecc. io non iscriverei mai la mia ad una cosa del genere.

  2. Concordo, Serena. Nemmeno io lo farei, anche perchè si vede dietro il tipo che insegue le povere bestiole battendo per terra con una canna di bambù per far si che corrano come si deve. Insomma, per quanto le immagini siano belle e tutto il resto, credo che i maiali non siano tanto d’accordo :
    certo è che se li avessero tenuti bene ed addestrati come il mio SPeck, avrebbero fatto quello ed altro anche senza bastone di bambù: quando correvo nel prato con SPeck, io andavo avanti e lui mi inseguiva! Non dovevo inseguirlo io! Poi ci prendeva gusto, mi superava e ci rincorrevamo, eccetera, era una cosa biunivoca 😉
    Non credo che per questi maialozzi sia così. Una volta vidi qui a Pavia una cosa del genere in una festa di paese qua vicino. Anche qui inseguivano i maialini per farli correre ma dovevano solo fare un precorso, tristemente, con il marchio sulla schiena, pronti per essere venduti al miglior offerente 🙁
    naturalmente però erano solo maiali tipici europei, delle nostre parti, quelli rosa con la coda a spirale.

  3. mi spiace ma non sono cose che riesco ad accettare. un conto, come dici tu, è se un animale impara qualcosa per gioco, e un conto è se lo deve fare per forza. io la vedo così. stamattina sono andata dalla mia maya, mi ha guardata coi suoi occhioni verde pisello, mi ha grugnito… me la sono presa in braccio e me la sono coccolata… cara la mia piccola. all’inizio mi vergognavo a dire che ho un maiale vietnamita mentre ora me ne frego e anzi, ne vado orgogliosa perchè gli animali danno più delle persone. all’attivo ho 4 pesci, 3 gatti, 2 cani, la cavalla e la maialina… WWWWWWWWW GLI ANIMALI!!! senza però umanizzarli perchè non va bene…

  4. …..
    ti vergognavi? E perchè scusa? Non è bene, non bisogna vergognarsi di avere un maiale. Io lo portavo a spasso addirittura per le vie della città e la gente lo adorava e non faceva che raccoglierglisi intorno ed indicarlo allegramente!
    I maialini nani sono dei tesori meravigliosi, in nessun caso bisogna vergognarsene. Non capisco nemmeno il concetto!

    Sull’ultima frase all’inizio avrei pensato di contestare ma poi, ragionando, mi sono reso conto che hai ragione. Umanizzare un animale, cioè considerarlo come un essere umano, è una cosa sbagliatissima: gli animali non si meritano assolutamente un tale insulto, sono cento milioni di volte migliori degli esseri umani e considerarli come tali sarebbe davvero offensivo.

  5. Ciao a tutti è la prima volta che commento!

    Credo di capire cosa intende Serena..però vergognarsi mi sembra una parola grossa…infatti quando avrò un maialino dovrò stare bene attenta ai passeggiatori…al di là dei curiosi e persone..sai quanti cafoni e zingari potrebbero tentare di infasatidirmi o addirittura fare di peggio mentre porto a spasso il porco?

    “Uh guarda quella porta a spasso un porco, ma è pazza?”
    oppure “ma che ridicola” ecc ecc.

    Purtroppo l’ignoranza fa davvero grossi danni..
    Ad esempio una volta , a carnevale ero con una mia amica e ci stavamo incamminando travestite per raggiungere il locale della festa..bhe due zingari ci hanno strappato dalla testa le corna(lei era vestita da diavoletta)e le orecchie(io da coniglio) 🙁
    Ed era carnevale…
    Purtroppo nelle mie zone è così..menomale che tra un po’ fuggo al nord!

  6. “Troverete quantitativi stratosferici di immagini di maialini, anche randagi, purtroppo, che vagano per le strade vietnamite.”

    Chissà magari anche qui un giorno il maialino in casa sarà diffuso come un cane o un gatto, e a causa di alcuni mostri,ci sarà l’acchiappa porci…

    poveri maialini abbandonati.

  7. Ciao a tutti!!!
    Io mi vergogno della razza umana,quello che fanno fare a questi poveri maialini sono cavolate assurde,tipiche dei cinesi come ha detto Serena!!
    Io vorrei tanto un maialino ma i miei si lagnano che puzza-.-” comunque amo gli animali,ho un cane,3 pesci e vado a cavallo,e sono vegetariana!!!non topllero assolutamente le ingiustizie e i maltrattamenti sugli animali!!!
    WWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWW GLI ANIMALI FOREVER!!!!!!!<3<3<3

    1. vorrei solo aggiungere che i maialini sono completamente inodore! Provare per credere, prova a contattare qualcuno che ne ha alcuni (se sei nei pressi di Vicenza vieni pure all’Agriturismo la Risarona) e vedrai che anche se tenuti liberi non emanano praticamente nessun odore, al contrario dei cani che puzzano da morire, questo te lo certifico. Non è il maiale a puzzare, è il porcile in cui viene tenuto, casomai.

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